Si pubblica un interpello rivolto al personale in quiescenza del Ministero della Cultura al fine di acquisire manifestazioni di disponibilità per la designazione dell’incarico di Componenti della Commissione di collaudo che dovrà essere composta da tre elementi, in possesso dei requisiti previsti dall’art. 102 del D.lgs. n.50/2016, dall’art. 216 del d.P.R. n. 207/2010 e dei requisiti di cui all’art. 24 del D.M. n.154 del 22 agosto 2017.

Nello specifico le professionalità richieste sono le seguenti:

a. Presidente: già dirigente e/o già funzionario con documentate esperienze di collaudo di opere pubbliche, laureato in ingegneria o architettura, in possesso dell’abilitazione all’esercizio della professione, nonché con almeno dieci anni di iscrizione al relativo ordine professionale, e con almeno dieci anni di servizio;

b. Componente tecnico: già funzionario ingegnere/architetto con documentata esperienza in lavori edili, di restauro e impiantistici, in possesso dell’abilitazione all’esercizio della professione, nonché l’iscrizione da almeno dieci anni nel rispettivo ordine professionale;

c. Componente con competenze specifiche: già funzionario restauratore con documentata esperienza almeno quinquennale, e con almeno cinque anni di servizio, in possesso di specifiche competenze coerenti con l’intervento.

Gli interessati a far parte della suddetta commissione di collaudo dovranno produrre istanza mediante mail alla posta elettronica sr-cal@cultura.gov.it entro il termine di 15 (quindici) giorni dalla data della pubblicazione della circolare ministeriale, allegando breve curriculum-vitae in cui siano evidenziate le specifiche esperienze espletate nel ruolo oggetto della domanda.

La scelta dei componenti della commissione di collaudo sarà effettuata da questo Segretariato sulla base dell’esperienza documentata dal curriculum, in presenza di più domande per lo stesso ruolo, mediante apposito sorteggio del quale verrà redatto verbale.

Al Presidente ed ai componenti della commissione sarà corrisposto, oltre che il rimborso delle spese per indennità di missione, l’incentivo per funzioni tecniche previste dall’articolo 113, comma 3, del D.lgs. n.50/2016 e ss. mm. ii.